Elena di Wainomi
Home » Racconti di viaggio » Il racconto di Elena

Il racconto di Elena

Elena vive e lavora a Milano, ma appena può scappa dai suoi ritmi frenetici e parte per lunghi viaggi alla scoperta di nuovi luoghi, nuove culture e nuove persone. Insieme a Roberto cura Wainomi, il suo travel blog dove racconta le sue esperienze e le sue emozioni. Oggi ci parla del suo viaggio a Dubai.

Il tuo blog mi sembra davvero molto ben curato. Qual è la tua ricetta per proporre contenuti interessanti per gli utenti?
Il blog per me è un secondo lavoro davvero impegnativo, cerco di trasmettere a tutti gli utenti le mie emozioni, e di portarli con me nei miei viaggi. Lo scopo del blog è quello di aiutare le persone a organizzare una vacanza perfetta, una vacanza che non ha bisogno, quando possibile, di intermediari; cerco di raccontare i lati positivi, ma se serve anche quelli negativi di una vacanza perché i viaggi non sono sempre rose e fiori!

Prima di partire organizzi tutto oppure preferisci andare all’avventura? 
Mi definisco un’organizzatrice compulsiva, cerco di non lasciare mai nulla al caso, mi piace essere ben informata e pronta a tutto, per me un viaggio inizia nel momento in cui effettuo la prenotazione perché tutto quello che viene dopo crea e costituisce quella che sarà la nostra avventura. Ci sono delle eccezioni però, ad esempio se rivisito un posto già visto mi piace farmi trasportare dai ricordi e non programmo nulla, ma vivo alla giornata.

Dubai
La zona di Dubai Marina

Tra i tuoi tanti viaggi hai fatto tappa a Dubai, cosa ti è piaciuto particolarmente di questa città? 
Nel 2012, in viaggio verso Cambogia/Laos/Vietnam, abbiamo fatto scalo a Dubai, in fase di atterraggio siamo rimasti subito impressionati nel vedere questi stupendi grattacieli avvolti dall’infinita distesa di deserto e mare. Lo scalo era troppo breve per poter uscire a visitarla e cosi nel 2014 abbiamo deciso di passarci un paio di giorni.

Faceva molto caldo (era agosto), ma le alte temperature e le ampie distanze che caratterizzano Dubai ci hanno subito accolto. Abbiamo iniziato a esplorare i quartieri della nuova Dubai ed è impossibile non rimanere a bocca aperta guardando le meraviglie che sono state realizzate in un posto così ostile come il deserto.

Inoltre visitando la città vecchia ci si rende immediatamente conto che anche se Dubai è una delle città più moderne al mondo, è riuscita a mantenere racchiusa in questa zona, tutto il fascino e la bellezza delle tradizioni, colori, odori e sapori della tradizione medio orientale.

Infine e non da meno è possibile divertirsi e avventurarsi nel deserto o passare momenti di relax sulla spiaggia. Dubai è una città poliedrica, versatile e molto aperta, difficile quindi che non si riesca a trovare quello che si sta cercando.

C’è invece un aspetto di Dubai che ti ha deluso? Se si, ti va di spiegarci il motivo?
No, Dubai ci ha colpito sin dall’inizio, sono bastati pochi istanti dall’aereo per capire le sue infinite potenzialità, ed era impossibile che potesse deluderci.

 

Non puoi conoscere a fondo una città se non hai assaggiato la cucina locale, qual è la cosa più buona che hai mangiato a Dubai? 
Abbiamo pranzato in un ristorante molto carino in zona Jumeirah con vista sulla Vela, ho voluto provare uno dei piatti tradizionali del golfo persico e ho scelto il Kabsa, riso basmati cucinato con spezie locali e servito con carne di agnello o pollo, nel mio caso scelsi l’agnello. Non può mancare l’hummus che io adoro e ogni volta che mi reco in un paese del medio oriente ne faccio scorta!



Che idea ti sei fatto dei suoi abitanti?
Bisogna dividere in due gli abitanti di Dubai, quelli che vivono nella vecchia città e quelli che vivono nella nuova. Nella città vecchia, si riesce a respirare ancora il calore del popolo del medio oriente, con i suoi bazar, tradizioni e localini. La Dubai nuova è un mix internazionale di persone che si trovano li per un solo motivo: il lavoro.

 

Stai già organizzando il tuo prossimo viaggio? Dove andrai?
Abbiamo già qualche viaggio pianificato per questo nuovo anno, per ora Valencia, Bucarest, Amburgo e il più atteso: l’Islanda a Pasqua meta che sogno da anni e che finalmente riuscirò a vedere.

 

 


Articoli simili

Le attività preferite dai visitatori di ViaggioaDubai.it



Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.