7 cose da non fare a Dubai
Dubai è una metropoli moderna con oltre 3 milioni di abitanti e un incredibile flusso turistico, famosa per il lusso, l’architettura audace e la vivace vita notturna che assicurano svago e divertimento in ogni occasione.
La capitale degli Emirati Arabi Uniti è sempre in bilico tra innovazione e tradizione, futuro e passato, trasgressione e cultura antica e religiosa e questi aspetti contrastanti emanano da sempre un grande fascino, attirando milioni di visitatori da ogni parte del mondo.
Dubai, inoltre, è in continuo mutamento e il suo paesaggio urbano sembra porsi sfide sempre più ardue in termini di dimensioni, altezze e tecnologie da sperimentare e superare fissando primati con cui è difficile anche solo tentare di competere.
Nonostante Dubai sia la città più cosmopolita, aperta e ospitale del Paese, non dovete dimenticare che si tratta di una città del mondo islamico, in cui la religione musulmana, gli usi e le tradizioni impongono un certo codice di comportamento che è necessario rispettare se non volete trovarvi in situazioni spiacevoli.
Vi proponiamo, pertanto, un prezioso elenco di cose da non fare a Dubai, che riteniamo vi sarà utilissimo quando deciderete di partire per la vostra vacanza.
1. Non lasciatevi andare ad effusioni in pubblico
È sempre meglio evitare le eccessive manifestazioni d’affetto in pubblico quando ci si trova in coppia, anche se si tratta di comuni baci e semplici abbracci.
Questi comportamenti, infatti, possono essere interpretati come sintomo di una mancanza di rispetto e di una volontà di esibizione che può presto sconfinare nell’indecente e nell’inopportuno.
Ciò vale ancor di più se non siete sposati. Pertanto, cercate di evitare tutti quei comportamenti che rischiano di attirare l’attenzione e di essere bollati come provocatori.
2. Non indossate abiti inappropriati
Dimenticatevi short, minigonne, scollature e abiti che fanno risaltare troppo le vostre forme.
Questo dress-code riguarda in particolare le donne, ma non risparmia neanche gli uomini che devono mantenere un certo decoro ed evitare assolutamente di girare a torso nudo o in costume da bagno, al di fuori delle aree balneari specificatamente attrezzate.
La tentazione di scoprirvi può essere forte, ad esempio, nelle ore più calde, cioè quando le temperature superano i 40°.
Inoltre, per visitare luoghi sacri e moschee non sono ammesse nemmeno le canottiere e le donne devono avere spalle, braccia e gambe, dal ginocchio in su, assolutamente coperte.
Inoltre, forse lo riterreste scontato ma noi preferiamo puntualizzarlo, che a Dubai non potete assolutamente travestirvi, neanche per scherzo.
Dovete, cioè, sempre rispettare l’abbigliamento del vostro genere, visto che la cultura islamica non è molto tollerante verso l’omosessualità .
Abiti larghi, che lascino meno pelle scoperta possibile, non solo vi eviteranno multe e situazioni spiacevoli, ma vi permetteranno anche di viaggiare più comodi e affrontare meglio le alte temperature.
3. Non mangiate, bevete e fumate in pubblico durante il Ramadan
Se decidete di recarvi a Dubai durante il ramadan, occorrono alcune cautele aggiuntive. Il ramadan è il periodo in cui i musulmani si dedicano al digiuno, all’astinenza e alla preghiera dall’alba alla sera.
Pertanto, è vietato bere, fumare e mangiare in pubblico, tanto che molti ristoranti restano chiusi. I turisti, ovviamente, non devono attenersi al ramadan ma devono comunque rispettare questo periodo evitando di consumare cibo e bevande in pubblico.
È sempre possibile acquistare alimenti presso i supermercati e consumarli nella propria stanza, oppure richiedere il servizio in camera.
Negli alberghi il servizio di ristorazione resta attivo anche durante il giorno e nei centri commerciali è sempre possibile mangiare, ma con discrezione, tanto che vengono di solito posti dei teloni, in modo che quanto avviene non sia visibile dall’esterno.
Il ramadan non è ogni anno lo stesso periodo. Ad esempio, nel 2019 è iniziato il 5 maggio ed è terminato il 4 giugno ed è dipendente dall’osservazione lunare, quindi ogni anno può variare di qualche giorno.
È sempre meglio che vi informiate in anticipo sul periodo in cui cadrà il ramadan e, se vi trovate a Dubai, dovrete impegnarvi a rispettare la sensibilità dei suoi abitanti.
4. Non bevete in pubblico… mai
Bere alcolici in pubblico non è mai ammesso, non solo durante il ramadan, e girare con bicchieri, lattine o bottiglie in mano è sempre un comportamento deprecabile, vietato dalla legge, che vi porterà solo guai e multe.
Gli alcolici possono essere consumati all’interno di alcuni locali e nei ristoranti, ma non potrete acquistarli nei negozi di liquori e nei supermercati. Inoltre, l’età minima per poter bere alcolici è stabilita in 21 anni.
5. Non scattate fotografie senza autorizzazione
In un viaggio a Dubai, lo sappiamo, il tempo che dedicherete a scattare foto sarà preponderate rispetto ad altre attività .
Dovrete, però, fare attenzione a non riprendere passanti quando cercherete di immortalare sprazzi di quotidianità araba, paesaggi e scorci indimenticabili.
Infatti, la modestia e la riservatezza degli abitanti vanno assolutamente rispettate e non potrete scattare foto senza aver ottenuto il loro consenso, soprattutto se si tratta di donne e bambini.
Ovviamente, ciò vale anche per le riprese video.
6. Non usare la mano sinistra per…
Dovete fare molta attenzione quando usate le mani a Dubai. In particolare, la mano sinistra non dovrebbe mai essere utilizzata per salutare, mangiare, consegnare qualcosa, aprire le porte, e così via.
Il motivo si lega ad un remoto passato, cioè quando la mano sinistra veniva utilizzata prima dell’avvento della carta igienica.
Non importa se le vostre mani sono pulitissime, evitare di usare la mano sinistra in certe occasioni è dimostrazione di rispetto e cortesia e, in caso contrario, può essere motivo di offesa e di occhiate ammonitrici.
Pertanto, se siete mancini dovrete cercare di essere i più fantasisti possibile!
7. Non fate gesti
A Dubai le mani vanno tenute sotto controllo. Con questo vogliamo dirvi che dovrete cercare di evitare gesti che potrebbero essere ritenuti offensivi, come ad esempio puntare il dito o tendere la mano se siete una donna.
In questo caso, infatti, spetta all’uomo arabo fare il primo passo in segno di saluto. Per quanto riguarda i piedi, non vanno mostrate le piante, non bisogna puntare i piedi verso qualcuno e, infine, non bisogna accavallare le gambe se ci si trova davanti ad un’ospite.